Qualsiasi tipo di allenamento, dal più intenso e professionale al leggero o di recupero, necessita, per essere davvero efficace, di un attento e costante monitoraggio che permetta di conoscere le proprie potenzialità e limiti per adeguare, di conseguenza, lo sforzo da applicare. Il cardiofrequenzimetro è uno strumento molto utile per tenere sotto controllo i propri allenamenti in quanto misura la frequenza cardiaca (ossia i battiti che il cuore compie in un minuto), e, quindi, l’intensità del lavoro che stiamo compiendo. Ciclismo, corsa e qualsiasi altro sport vogliamo praticare, potranno raggiungere performance ottimali per il nostro organismo (a seconda dei risultati che desideriamo raggiungere) se supportati da tale dispositivo, evitando anche pericolosi eccessi dovuti a sovrallenamento.
Vediamo allora insieme come allenarsi con il cardiofrequenzimetro
Le modalità e le tecniche che si possono adottare sono molteplici, come vari sono i modelli a disposizione, simili però nell’utilizzo e basati sempre sullo stesso elemento: la rilevazione dei battiti La prima informazione da conoscere quando decidiamo di usare un cardiofrequenzimetro è la propria frequenza cardiaca massima misurata in Bpm (battiti per minuto), vale a dire il limite massimo oltre al quale sarebbe nocivo provocare un aumento dei battiti del cuore. Questo valore si basa sull’età, ma può variare a seconda di altri fattori, come le abitudini e lo stile di vita, la forma fisica generale, eventuali predisposizioni a problemi cardiaci ecc., per cui è sempre bene un’accurata autovalutazione.
Per calcolare la propria frequenza massima possiamo usare questa formula molto attendibile: dovremo dunque moltiplicare un coefficiente(0.685) per l’ età (esempio: 0.685×19 per un’età di 19 anni), questo risultato andrà sottratto ad un altro coefficiente (205.8). Quindi, se per esempio la nostra età è di 22 anni dovremo calcolare [205.8 – (0.685 x 22)]. E’ chiaro che non si dovrà mai superare la propria frequenza cardiaca massima durante l’allenamento; dovremo inoltre memorizzarla nel cardiofrequenzimetro per conoscere la percentuale dello sforzo.
Possiamo ora scegliere il tipo di allenamento che vogliamo attuare:
Potenza: per sviluppare maggior potenza e quindi aumentare la forza muscolare effettueremo un allenamento che rientri tra i valori 80%-100% (per atleti a livello agonistico ed allenamenti di breve durata).
Resistenza: se vogliamo aumentare la resistenza fisica i valori saranno compresi fra il 70%-80% (per allenamenti di media durata).
Brucia Grassi: per mantenere in salute il cuore e/o perdere peso ci atterremo a valori fra il 55%-70% (allenamenti quotidiani, durata prolungata).
ADESSO AVETE LE BASI PER UN OTTIMO ALLENAMENTO 😉