Vi è mai capitato di vedere in palestra degli atleti – spesso i più avanzati – dedicare una decina di minuti prima dell’inizio dell’allenamento al cosiddetto ‘RISCALDAMENTO’?.Un’usanza che molti principianti considerano uno spreco inutile di energie, o di tempo e che quasi tutti trascurano buttandosi direttamente sui pesi e sulle macchine :-/.Un corretto riscaldamento all’inizio del nostro work out è molto importante, per una serie di motivi che andremo ad approfondire.
OBIETTIVO:
L’obiettivo del “Riscaldamento” è quello di preparare l’organismo ad affrontare in maniera efficace e sicura la performance sportiva. Un buon “riscaldamento” agisce sull’apparato cardiocircolatorio mettendo in movimento maggiori quantità di sangue, creando vasodilatazione periferica, irrorando maggiormente le masse muscolari che si stanno preparando al gesto atletico. Anche le articolazioni, una volta messe in movimento, producono più liquido “lubrificante” agevolando la fluidità dei movimenti.
RISCALDAMENTO GENERALE :
La fase di riscaldamento prima di ogni allenamento può essere suddivisa in due differenti situazioni: il riscaldamento iniziale o generale e il riscaldamento specifico per l’esercizio che ci si accinge a fare.
Nel riscaldamento generale (circa 10-15 minuti) va sempre tenuto presente che occorre innalzare il battito cardiaco per preparare l’apparato cardiovascolare al lavoro più intenso, ed effettuare esercizi di allungamento con conseguente minore tensione nei muscoli (creando il presupposto per una performance ottimale). Pertanto si potrà eseguire una parte cardio di circa 8 minuti con una corsa leggera o camminata sostenuta sul TAPIS ROULANT oppure una pedalata sulla BIKE o attività varia su qualsiasi macchina cardio.
Dopodiché i successivi esercizi saranno a corpo libero: circonduzioni del cingolo scapolo-omerale , rotazioni collo, flessioni laterali e frontali del busto, stretching leggero per gli arti inferiori e superiori. “Prestate molta attenzione al riscaldamento della cuffia dei rotatori..”
RISCALDAMENTO SPECIFICO:
Il riscaldamento specifico invece interessa la ripetizione del gesto che ci si appresta a eseguire ma a un’intensità molto bassa. Aumentando gradualmente l’intensità del lavoro si prepareranno muscoli e tendini, permettendo di provare l’esatta esecuzione dell’esercizio che si eseguirà a intensità più alta.
Ricordate che un riscaldamento troppo intenso vi farebbe disperdere materiale energetico fondamentale per l’attività successiva quindi NON ESAGERATE.
INFORTUNI CHE PUOI EVITARE:
Il riscaldamento è una fase molto importante perché permette di ridurre molti infortuni come strappi o stiramenti muscolari, perché rende i muscoli più elastici e, contemporaneamente, aumenta la capacità di carico delle articolazioni, che riescono ad assorbire meglio le pressioni e ad ammortizzare meglio i carichi; infine questa fase iniziale riduce i rischi per il sistema cardiovascolare, poiché aumenta gradualmente i battiti cardiaci e riduce la pressione arteriosa durante lo sforzo.
QUINDI RAGAZZI/E NON ANDATE SEMPRE DI FRETTA QUANDO ANDATE IN PALESTRA O VI ALLENATE A CORPO LIBERO…TROVATE IL TEMPO PER RISCALDARVI PER BENE 😉